Visualizzazione 1

Per pianoforte

Capita spesso di avere a che fare con una percezione dello spazio che è fatta di immaginarie scansioni, di immaginare per esempio il punto centrale di un foglio bianco o il punto medio che divide in due un orizzonte: questa capacità di analisi sta alla base dell'esecuzione della Visualizzazione per pianoforte,
Il mio sistema di notazione ideografica disegna nella pagina una visualizzazione dell'evento, con un codice che tenta una sintesi tra la necessità di indicazioni cifrate per l'esecutore e una immagine grafica che deve essere vista dal pubblico in tempo reale durante l'esecuzione.
L'altezza dei suoni è relativa, e viene stabilita dall'esecutore sulla base della misurazione estemporanea del segno. Lontani dalle convenzioni melodico-armoniche e da semantiche intervallari storicizzate, possiamo qui sperimentare un nuovo gioco di rapporti insito nella configurazione grafica della pagina.
Le dinamiche e lo scorrimento del tempo sono desunti dalla stessa configurazione; la sintesi dell'esecuzione dovrà
quindi essere preceduta da un'analisi dei rapporti spaziali compiuta dal pianista come un lungo e sensibile esercizio di meditazione.