2 Liriche

Orphèe
Naissance de Venus

Dedicati a Barbara Lazotti, questi lieder sviluppano un sottile dialogo tra voce e pianoforte, avvalendosi di una notazione che sperimenta una sintesi tra la scrittura musicale tradizionale e l’utilizzazione di segni ideografici.
Questa caratteristica visiva della partitura consente agli esecutori di entrare in una dimensione nella quale spazio visivo e spazio sonoro sono posti in un rapporto di sensibili analogie.
Il testo di Valery (da Album de vers anciens) esce dalla normale scrittura per prendere forma in una stesura di carattere ideogrammatico.